(...) per finire, ne voglio ricordare uno [di haiku], un piccolo gioiello di squisita fattura, nella "sigillata melodia" della sua tripartita scansione: "Lungo il rientro/ fragile come giunco/ di pane aroma". Son tre respiri in un unico alitare. Ma c'? dentro una vita intera. La vita di di Bennardo. Il suo perenne inquieto viaggiare. Il suo rientrare ogni volta, fragile come giunco, stanco ma mai domato. Il suo spezzare in casa il pane della sua mensa...