In RACCONTI DEL FIBRENO l'autore, andando a ritroso nei suoi ricordi di bambino e adolescente vissuti in un lembo di Ciociaria, fa rivivire gli usi e i costumi popolari dei tempi che furono mettendone in evidenza particolari che oggi sembrerebbero a dir poco grotteschi e si sofferma a descrivere il meraviglioso paesaggio del luogo: la riserva naturale del lago di Posta Fibreno.