Attraverso parole pure e cantilenanti le poesie di questa raccolta conducono il lettore nel regno fresco della giovinezza. Quel regno in cui ancora si sente il profumo dell'ignoto e dell'immensamente grande delle passioni che si accoccola nelle righe di un istante. Sono poesie d'amore, ma di un amore per la vita, quelle che si rivolgono al "tu" lirico, pallido ed evanescente ragazzo per cui la bellezza arde e che essa insegue nei meandri del suo stesso essere. ? tenue e allo stesso tempo intenso l'impeto con cui il bocciolo spicca in una "Primavera precoce" in cui tutto sembra avvolgere in un sogno prematuro che non rispetta i tempi e che, nonostante i tempi, fiorisce.
L'AUTRICE
Chiara Santagada ? nata a Bologna il 20 marzo 2002. Ha frequentato il liceo classico Marco Minghetti dove ha scoperto il piacere di fissare lo scorrere delle sue sensazioni su carta con la speranza che possano vagare anche per il cuore del lettore. Attualmente studia Filosofia all'Universit? di Bologna.
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