Questo racconto non vuole essere un'opera letteraria da Premio Pulitzer, ma semplicemente l'immagine di sentimenti contrastanti che vivono in noi, dentro di noi. E' l'annoso gioco di stati d'animo che il cervello produce ed elabora illustrando alla psiche il carattere "figurativo" di un "mondo" sconosciuto che assilla l'uomo sin dal giorno della sua nascita. Lo strumento per farlo sono le parole, le parole scritte capaci di cogliere i tanti molteplici...