Uno scrittore molto noto, milanese, Andrea G. Pinketts, aveva prima di Gesi Hornoff, predicato l'uso saggio delle parole.
Parole scelte per la loro cacofonica ridondanza le une assieme alle altre. Concetti espressi uniti dalle parole anche se disgiunti dai significati.
Un balletto virtuale espressivo, un coacervo di concetti multiformi, multicolore come le etnie, come i pensieri che sfrecciano velocemente nelle sinapsi.
Cogliere i pensieri,...