Dalle bizzarre espressioni, motti pungenti ed ironiche maniere, che voi parlando del tribunale del S. Officio avete usate nell'ultime vostre lettere, parmi di dovere arguire che sia in voi scemata di molto quella venerazione, che l'educazione, le leggi e la vostr'indole istessa portata alla giustizia e piet avevano profondamente impressa nel vostro cuore verso quel sagro tribunale, che ne' paesi d'Italia ed anche altrove veglia con tanto zelo e prudenza...